Vi siete mai chiesti per quale motivo le medicine cosiddette alternative o complementari abbiano raggiunto, nella nostra società, un livello di diffusione così elevato? E ancora: come mai, nonostante il conseguente proliferare di figure sedicenti professionali improvvisate ed incompetenti che gettano discredito sulla categoria, questo fenomeno non conosca arresto nè un semplice calo di interesse?
Io sono profondamente convinto che la risposta sia una, chiara e limpida: la medicina ufficiale, pur con le sue grandi ed incontestabili conquiste, ha dimenticato l'uomo per dedicarsi completamente alla malattia.

Ho avuto il privilegio di rendermi conto di tutto questo una decina di anni fa, quando ancora ero uno studentello delle superiori. Da allora ho capito che la mia "missione" sarebbe stata quella di ridare dignità alla persona che, per qualsiasi motivo, vive un disagio. E per me ridare dignità significa essenzialmente considerare la malattia, qualsiasi essa sia, come l'espressione di un disagio che coinvolge l'individuo nella sua totalità: fisica, psichica, di relazione, affettiva, lavorativa, ambientale, etc... Un disagio che funziona come un campanello d'allarme e che amorevolmente ci ammonisce: "Ehi, guarda che c'è qualcosa che non va nella tua vita! Fermati un attimo!".

Viviamo invece in un mondo che non ha tempo per una simile riflessione e vede il disagio alla stregua di un fastidio da eliminare il più in fretta possibile: c'è ormai una pastiglia per tutto, dal mal di testa al mal di stomaco, dalla stitichezza alla depressione. 
Perchè questo rifiuto? Perchè questo timore di scendere in profondità, verso le radici di se stessi? Intraprendere un cammino simile non solo ci può riportare alla salute meramente fisica, ma ci può far svettare là dove è il nostro posto: verso la pace, la bellezza che derivano da una serena comunione con il Tutto.
Il disagio non arriva perchè siamo sfortunati, perchè abbiamo commesso delle colpe, perchè il destino voleva così. No. I disagi sono un messaggio della nostra Anima, che è stanca di come conduciamo la nostra vita: l'Anima vuole il nostro Bene e continuerà a bussare, anche a costo di farci male, perchè desidera solo di essere ascoltata.

In questo sito si parlerà di Anima e di alcune tra le innumerevoli ed affascinanti strade che conducono ad Essa.